I proprietari hanno spesso la pessima abitudine di dare al proprio cane avanzi o scarti di cucina oppure di condividere con loro i propri alimenti per premiarli e coccolarli. E’ però necessario fare molta attenzione perché, in certi casi, questi alimenti non sono adatti a loro, possono risultare pericolosi e provocare danni gravissimi, fino alla morte. Ecco un elenco di cibi pericolosi per i cani. Per ogni alimento viene riportato il tipo di disturbo che potrebbe insorgere.
Cioccolato e Cacao
Perché: il cacao contiene la teobromina, che può risultare tossica per il cane. Ne bastano 50 grammi per intossicare un cane di taglia piccola.
Disturbi: dalle convulsioni all’attacco cardiaco e all’emoraggia interna fino – nei casi peggiori alla morte
Uva e uva sultanina
Disturbi: causano insufficienza renale e, nella maggior parte dei casi, la morte del cane. Possono dare gli stessi problemi di cipolla e aglio nonché dolori addominali e perdita dell’appetito.
Sale
Perché: come per l’uomo, cibi molto salati possono rappresentare un pericolo per l’animale se non ha acqua a disposizione.
Disturbi: attacchi epilettici che portano al coma e alla morte.
Cipolle, aglio cavoli
Il loro effetto sul metabolismo è negativo 1-4 giorni dall’ingestione.
Disturbi: vomito, diarrea e urine di colore scuro sono i principali segni clinici. Casi di anemia grave dovuti a dieta comprendente dosi minime di cipolla protratta per anni.
Zucchero (merendine e biscotti)
Perché: il cane assimila senza problemi glucosio e saccarosio, mentre ha difficoltà a digerire il lattosio, spesso presente in merendine e biscotti, nonchè nel latte e nei suoi derivati.
Disturbi: insorgenza di patologie come il diabete mellito.
Pomodori acerbi, foglie e germogli di patata
Perché: il grado di tossicità è legato all’ambiente di produzione: contengono la tossina detta solanina che i cani non metabolizzano.
Disturbi: problemi all’apparato digerente, tachicardia, tremori affanno e irrequietezza.
Caramelle e gomme
Perché: lo xilitolo, contenuto in molti di questi prodotti come dolcificante, è tossico per il cane.
Disturbi: abbassamento livelli di glucosio nel sangue, depressione del sistema nervoso centrale, perdita di coordinazione e spasmi dopo 30 minuti dalla sua ingestione.
Macadamia
Spesso si usano negli snack per gli esseri umani. Possono essere tossiche anche a basse dosi (4-5 noci per un cane di 10 kg).
Disturbi: debolezza, depressione, vomito, tremori, febbre, dolori addominali, e pallore delle mucose, problemi neurologici
Semi e noccioli
Perché: contengono cianuro i semi di mela, i noccioli di ciliegia, di pesca, di albicocca e di prugna.
Disturbi: possono portarse al coma.
Caffè
Disturbi: oltre ai disturbi a livello gastrointestinale, la caffeina può determinare alterazioni del ritmo cardiaco e, nei casi più gravi, ictus.
Lievito
Disturbi: può produrre gas nell’apparato digerente, causando dolore e possibile rottura dello stomaco o dell’intestino. Può anche rilasciare etanolo, sufficiente a causare avvelenamento da alcool.
Avocado
Perché: foglie, frutto e semi contengono un principio tossico chiamato persin. La varietà Guatemalteca (quella più diffusa nei supermercati) pare sia la più tossica per i cani
Noce moscata e Semi di senape
Disturbi: convulsioni, tremori, problemi al sistema nervoso centrale e persino la morte.
Cibi avariati o scaduti
Disturbi: Disturbi all’apparato gastro-intestinale (vomito e diarrea).
Noci
Disturbi: ostruzioni intestinali. Le noci ammuffite possono causare convulsioni.
Luppolo
Disturbi: difficoltà respiratorie, aumento della frequenza cardiaca, temperatura elevata, convulsioni e morte.
Fegato
Perché: in grandi quantità può causare tossicità della vitamina A, che colpisce i muscoli e le ossa, e deposito di rame nel fegato.
Disturbi: può portare alla morte.
Tabacco
Perché: contiene nicotina, che colpisce il sistema digerente e nervoso
Disturbi: può portare a tachicardia, collasso, coma e morte.
Rabarbaro Foglie
Causa problemi se ingerita in grandi quantità (cotta o cruda).
Disturbi: convulsioni, coma e in casi estremi, morte.
Omogeneizzati per bambini
Perché: spesso negli omogeneizzati è presente la polvere di cipolla come aromatizzante, la cui minima quota può già essere responsabile di danni a livello eritrocitario.
Disturbi: vedi cipolla.
Alcool
Perché: il cane non possiede gli enzimi adatti per metabolizzare questa sostanza. Disturbi: può intossicare i cani (e i gatti) determinando vomito, diarrea, perdita della capacità motoria, scompensi del sistema nervoso centrale, tremori, difficoltà respiratorie, squilibri metabolici e coma.
Attenzione: grandi quantità di alcol possono determinare la morte dell’animale per collasso respiratorio.
Cibi grassi
Perché: i grassi, nella dieta del cane, non devono superare il 10%. Nelle giuste quantità hanno funzione energetica, servono ad assimilare vitamine e contribuiscono anche a mantenere morbidi pelle e cuscinetti interdigitali e migliorano lo stato del pelo. Gli eccessi portano solo all’obesità. La digestione dei grassi per il cane è la più difficile e laboriosa ed è ancora più complessa se i grassi sono cotti. Disturbi: predispongono l’animale a una serie di malattie (es. pancreatite) e a una vecchiaia precoce.
Insaccati
Perché: gli insaccati (mortadella, salsicce, prodotti salati ed essiccati) e il prosciutto crudo contengono molto sale e grassi. La pelle, inoltre, è pericolosa perché spesso il budello è sostituito da un materiale plastico.
Disturbi: cvedi cibi grassi e sale. Inoltre possono essere fonte di infestazione di toxoplasmosi.